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Il Sasuke 120 senza ombra di dubbio è il darter più conosciuto e più commercializzato
E’ nato come artificiale specifico per la pesca della suzuki (impropriamente definita spigola giapponese). La versione in foto è quella da 120mm che ha un peso di circa 17 grammi.
La forma è perfettamente lineare in ventre e convessa nel dorso che termina con il taglio netto e tondeggiante della parte apicale. E’ proprio questa che, sostituendo la paletta, ne conferisce il movimento. Il sasuke 120 è armato con ben 3 ancorette Owner ST46#, cosa che aiuta non poco riducendo le possibilità di slamata. Purtroppo è sprovvisto sia di rattling che di armatura passante.
Nel lancio si comporta benissimo, grazie al sistema di spostamento dei pesi, anche controvento permette il raggiungimento di discrete distanze.
Una volta in acqua si capisce subito che il suo movimento di base è un caratteristico rollio stretto sul proprio asse, reagisce bene alle jerkate ed ai cambi di velocità e di direzione, con colpi netti di polso effettuata delle vistose e scomposte sbandate puntando in basso lateralmente.
Si comporta bene anche in condizioni di mare mosso, tra la schiuma, tiene la corrente e resta in pesca; ovviamente quando il mare è eccessivo anche lui deve arrendersi e lasciare il posto ai più palettati. Per la spigola da il meglio di sè con recuperi abbastanza lenti, con jerkate lunghe e stop and go; per il serra si preferisce un recupero a velocità più sostenute con gioco di polso più accentuato e soprattutto irregolare.
